…i nostri figli non li hanno voluti!!! Di questa razza pare ce ne siano in abbondanza e quindi anche il ritorno l’abbiamo fatto con la macchina carica!!!
Si parte in questa giornata di festa: 25 aprile con un tempo ne brutto ne bello che costringe mamma a vestirci a cipolla, no non nel senso che facciamo piangere a vederci (o forse un po’ sì…) nel senso che alla maglietta a maniche lunghe aggiungiamo la felpa, il giubbotto in jeans il trapuntino, e via via che le ore si scaldano togliamo i vari pezzi. Di fatti alle 11 dentro lo zoo eravamo già in maniche corte (le T-shirt erano nello zaino).
Trovato finalmente il parcheggio dopo aver vagabondato per Innsbruck all’inseguimento della macchina degli zii ci avviamo alla volta della cremagliera super moderna (della LEITNER), dove con lo stesso biglietto si parcheggia, si fanno le due fermate del “tram” e si entra allo zoo. Si arriva sopra la città dopo aver percorso un paio di gallerie e essersi “arrampicati” su per la montagna che circonda Innsbruck, già il panorama e l”avventura” del trasporto mettono di buon umore il popolo dei piccoli “invasori”. I primi animali che si trovano sono gli orsi che, impegnati a giocare, rivolgono il loro sederone a una schiera di bimbi che saranno stati la metà di grandezza di questi bei bestioni. Il più piccolo dei due gioca con un barilotto di birra, Fabio prova più volte a chiamarlo “in gergo”,
ma il “mega peluche” continua a farsi i fatti suoi. Proprio sotto la tana degli orsi c’è un bel parco giochi dove i nostri figli avrebbero quasi trascorso il resto della giornata, ma che in breve si riempie di una compagnia di altre famiglie italiane con il pic nic al sacco. Così giriamo ancora un po’ per gabbie e ammiriamo lupi, lontre, puzzole, tartarughe, chi mentre dorme chi mentre sembra veramente sfilare per i visitatori. Anche noi ci fermiamo in un piccolo parco giochi e mangiamo il nostro pranzo al sacco, i bimbi si divertono su scivoli e castelli e poi riprendiamo il giro per visitare una “fattoria” i maiali e i tori se la dormono alla grande mentre caprette, e pecorelle approfittano del pasto extra offerto da piccoli visitatori che svuotano le tasche di genitori e nonni dalle monetine per acquistare manciate di “croccantini” a 20 centesimi l’una!!!
Anche i nostri intrepidi si avventurano nel dar da mangiare ai malcapitati che devono scontare il prezzo di accarezzamenti e divisioni del cibo con i piccoli cittadini che non conoscono questo tipo di caramelle….nel proseguire il giro troviamo stambecchi, bisonti, un terrario con diversi tipi di serpenti, un acquario di pesci di acqua dolce che appassionano particolarmente Fabio tutto preso da questi animali colorati in movimento dietro il vetro. Dopo tre ore di giro stanchi ma contenti soddisfiamo anche le “passioni” dei grandi, meglio delle grandi (mamme ziee nonna), e le accompagniamo al centro commerciale di Innsbruck dove ci sciroppiamo il negozio di animali e (per fortuna) un paio di gran premi di macchinine, mentre le signore fanno shopping da H&M. Ci tocca pure la visita all’IKEA, che però vediamo solo da fuori essendoci lì un bel parco giochi e dei nonni molto veloci nel tour che si intrattengono con noi.
Torniamo a casa verso le 8.00 pronti per una bella dormita!!!!!
Lo sapevate che ...
Conosciuto oltre i confini del Tirolo, il famoso “Alpenzoo”, ovvero lo zoo delle Alpi, invita a fermarsi a fare una visita. Il parco offre allo spettatore un quadro del mondo degli animali delle Alpi, ed inoltre anche di godere un panorama mozzafiato sulle montagne che abbracciano Innsbruck. Infine, l’Alpenzoo, con ben 727 m.s.l.m. è lo zoo situato al più alto di tutta l’Europa.
In alto sopra Innsbruck quindi, gironzolano oltre 2.000 animali di 150 diverse specie. Ed anche d’inverno quasi tutti gli animali possono essere ammirati. Solo le marmotte si nascondono per il loro lungo letargo e i serpenti che si ritirano nel loro caldo terrario. E forse, chi non guarda attentamente, non riuscirà neanche a vedere le lepri alpine, dato che si nascondono perfettamente nel bianco della neve fresca.
In primavera però, il mondo sembra risvegliarsi e la flora e fauna si riprendono dai lunghi mesi invernali. Un’amata avventura per grandi e piccoli è anche il grande recinto con i stambecchi. Quali animali troverete ancora? Ci sono tartarughe, topi, lontre, orsi e tanti altri animali della regione alpina. E se avete fortuna, di sera potete sentire qualche volta l’ululare dei volpi al suono delle campane…
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