OTTOBRE
….dopo le ferie estive tutti gli under 8 vanno a dormire nella loro camera, che vista così sembra un gran successo in realtà….
Come dice una canzone neanche tanto contemporanea “….sono le venti, sono le venti e dieci si….” si è appena spenta la TV con grugniti e frignamenti vari che adesso che c’è BOING si potrebbe andare avanti ad oltranza!! Il pigiama generalmente siamo riusciti a ficcarlo addosso a quasi tutti nell’ultima pubblicità, si va tutti a lavarsi i denti. Il più entusiasta è Fabio che si abbarbica sul bidè agguanta uno spazzolino e comincia a ciucciarsi il dentifricio, Nicola si impegna nello sfregamento denti poi comincia la fase del risciacquo stiamo cercando (a male parole) di dissuaderlo dal fare le piste con lo sputo di dentrificio azzurro nel lavandino che poi non si possono sciacquare e si incrostano per giorni, Alessio tergiversa,…in extremis si issa sulla cesta della biancheria e brontola, si perché adesso non va più bene il dentrificio di Winnie the Pooh, no si preferisce tutti il “Mentadent 7-13” ricevuto in omaggio con “Topolino”, introvabile al Poli e da cercare in altri negozzi. Fabio nel frattempo si è ciucciato lo spazzolino (suo e dei suoi fratelli), si è bevuto l’esubero di dentifricio (suo e dei suoi fratelli), si è lavato faccia e mani il 90% delle volte ha lavato il body e/o le canottiere (sua e dei suoi fratelli). Terminata l’operazione ci si infila in camera, e si tende verso i letti. Dunque facciamo l’appello Alessio ha sul letto i seguenti peluche: Winnie the poh, Hi-oh la sua stellina carilon, e ultimamente due soli piccoli chiuahuah (omaggio Mc donald’s), il terzo è probabilmente stato sbranato da uno dei peluche rivali. L’ex trio vanta un: Brico un Ringo e il disperso Fufi, Alessio li piazza nei dintorni della testa, accanto alla lunga renna che gli fa da testiera e sembra rassicurato. Nemmeno il tempo di sedersi sul letto vicino a lui che reclama l’acqua!! SI tenta di dissuaderlo “…che poi fai la pipì a letto”, ma prontamente interviene anche Nicola “…anch’io ho sete!”
Nel frattempo anche Nicola ha fatto l’inventario dei “Raccoglipolvere” e qui devo dire che la fedeltà di Nicola è da record, Gianconiglio lo segue dalla nascita, regalo di Alice lo ha sempre seguito nei cambi di letto. Gianconiglio bello e morbido coccolone ha solo la “pecca” di contenere un sonaglietto che quando si muove, e Nicola in questo batte tutti, fa rumore. Accanto a lui troviamo Jack anche lui fedele cagnone affezionato al letto del padroncino!!! Il carilon a forma di cavolfiore, regalo ancora in ospedale di papà, si “imbosca” spesso tra “Prezzemolo” Titti e…”adesso ci penso”, cagnolino-portachiavi “residuo” del nido (era il suo peluche del lettino lì!) Da circa un anno si sfoggiano su tutti e tre i letti i cagnoni (saranno alti circa 40 cm) indiani, morbidissimi, coccolosissimi,…un tantino ingombranti.
Alessio brontola un po’, Nicola dice buona notte un tre-quattro volte, ti voglio bene anch’io (si dice e si risponde tutto lui) per mamma e uno per papà. Poi si rimescola ancora un po’ nel letto sopra, lui da solo. Intanto Alessio che nel frattempo facilmente ha preteso un doppio strato di Ciderma (=crema omeopatica per i becconi) o la crema per il porro (non scompare mai, abbiamo fatto fuori l’intero vasetto di liquido ma il porro resiste!!!)si assicura che papà non lasci la sua postazione accanto a lui che ha reclamato appena arrivati in camera con un lamentoso “Stai qui con me!!!!”. Mamma alle prese con Fabio ha quasi sicuramente già preteso da papà il biberon di latte tiepido per il piccoletto, Fabio nel letto vicino alla mamma se la racconta un po’, sposta cuscini e bambolotti, prova a sdraiarsi con la testa al posto dei piedi, poi torna al suo posto, pretende che la mamma gli racconti la storia di Paolo, interprete insieme a molti altri del libro grande “una giornata di primavera”. Bisogna spiegare come Fabio fa a chiedere il racconto, nel libro Paolo cade e si fa male a una mano che sanguina Fabio quando vuole la storia si siede nel letto e si indica il palmo della mano facendo “eh,eh”. Il racconto prosegue Fabio beve un po’ di latte, ascolta si interrompe poi riprende. SI tira su nel letto un paio di volte codogna nel letto di Nicola, sposta un paio di volte i cuscini, cambia posizione al braccio di mamma che deve stargli sotto la testa e poi finalmente “collassa”!!! Se si è fortunati nel frattempo anche Nic si è “spento”, altrimenti come una ladra arrivi in salotto soddisfatta riesci a sederti e senti lo scricchiolio del letto una testa fa capolino in salotto dicendo “non ho sonno”….eh no! Hai fatto due ore di allenamento di calcio siamo andati e tornati da scuola in bici dove hai fatto anche il rientro adesso c…o dormi!!! Ti trattieni e dici “Amore prova ancora un po’ vieni un bacino e poi vai se proprio non riesci conta un po’ le pecore”,….se ne torna in camera non molto convinto, vai in camera dopo tre minuti e tutta la curva rumoreggia sonoramente profondamente addormentata.
E’ capitato una delle prime notti che Fabio dormiva nel suo letto che dopo un’oretta invece della testa di Nic sia comparsa la sua e quella del cagnone di cui sopra, il piccoletto tranquillo tranquillo si è infilato tra mamma e papà spalmati sul divano e si è riaddormentato lì. Quando invece va meglio (dipende dai punti di vista!!!) le testoline fanno capolino in piena notte e in camera nostra!!Fabio si trascina dietro quasi sempre qualcosa, peluche, cuscino,…e si arrampica nel nostro letto. Nicola magari dopo aver fatto tappa in bagno per la pipì tenta l’arembaggio al lettone dichiarando “ho fatto un brutto sogno!!!” “Su cicio adesso è passato torna nel tuo letto”…alle volte va bene e se ne parte tranquillo altre non demorde, a seconda se le due piazze del letto siano già diventate per tre o se sia libero si adagia nel primo caso in fondo al letto “lavorando” duramente per conquistarsi un pezzo di copriletto, nel secondo caso tra mamma e papà. Alessio invece di suo è più “rognoso” e capita ogni tanto che si svegli e lui non raggiunge il letto di nessuno, CHIAMA:…in tono lamentoso e a seguito della nascita di suo fratello intona:” papiii, papiii vieni qui da me?!” Naturalmente tutti sentono tranne l’interpellato,…la mamma tenta con un “Shhh”, ma Ale non demorde!!!”Papiiii” e così mamma è costretta a svegliare il consorte che si trascina non molto lucido fino al letto del figlio che appena sente accanto a sé il papà riprende il sonno. Anche Alessandro non ha grosse difficoltà a impaccarsi appena entrato nel letto di Alessio e così per lo più finisce la nottata lì!!!!
Considerato tutto ciò siamo comunque contenti, ci sono notti che riusciamo tutti a stare nel nostro letto!!! Vuoi mettere la soddisfazione!!!!
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