DICEMBRE

DICEMBRE

FESTIVITA’ tra NOVITA’,  ASSENZE e… TRADIZIONI

 Partire prestissimo quest’anno le vacanze natalizie, di mamma soprattutto, siamo arrivati a Natale…anzi a prima, ben preparati soprattutto senza stress! Il 19, più o meno come al solito, abbiamo avuto il pranzo tra amici, la ricerca per il regalo orrido è stata quest’anno piuttosto difficile, anche i bambini si sono impegnati, e siamo, alla fine, riusciti a mettere insieme due tazze per fare le tisane, ne abbiamo “sbolognate” due e abbiamo guadagnato un bellissimo (orrendo) fiore in vetro gialli (dei cinesi) che piace tanto a Nicola!

Fabio ha cominciato a rognare ancore per la strada, ha pianto circa un’ora alla festa finchè la mamma si è dovuta rassegnare all’idea di lasciare la sala e ritornarsene alla propria dimora e così io e lui ci siamo fatti un pranzetto tra noi! A sua discolpa c’è da dire che poi è stato a casa due giorni con la febbre, quindi probabilmente già covava.

Per i partecipanti piccoli la festa è stata carina, hanno giocato e gli è passata, per il papà pomeriggio un po’ sotto tono. Anche nel mangiare sono avanzate praticamente tutte le torte che erano state preparate per festeggiare i “40enni” Alessandro tra i quali.

Per l’albero abbiamo quest’anno deciso di investire in uno di quelli con le radici in modo da poterlo utilizzare anche nei prossimi anni e pensando di lasciarlo sul balcone nel resto dell’anno.

Essendo alto circa un metro anche la decorazione è stata piuttosto rapida e lasciata alla fantasia dei bambini che hanno piazzato le palline di tutti i colori, così come gli omini di legno e le varie palline extra realizzate da loro stessi (v. campana di Natale di Fabio) e in più anche le lucine. Il povero albero ha dovuto essere lasciato per un po’ in garage, poi sul giro scale e poi in casa e compiere lo stesso processo per ritornarsene al freddo sul balcone, anche la permanenza in casa è stata limitata allo stretto indispensabile per non farlo soffrire…incrociamo le dita!

La vigilia come da tradizione eravamo dalla nonna Concetta con la classica cena a base di pesce e co., le solite presenze,ma, novità di quest’anno l’introduzione della Wii che ha catalizzato l’attenzione degli under 8 per gran parte della serata, si sono schiodati per mangiare al volo qualcosa e per aprire i regali sotto l’albero. Osservazione della serata da parte di Nicola seduto a cena vicino ai gemelli, che si lamentavano della loro pasta al pomodoro (fatta esclusivamente per loro): “Oh mamma, quelli sono più piattole di me!” Direi a giudicare dalla stazza che era una piccola defaiance dovuta probabilmente all’aver mangiato diverse “zippole” prima di cena.

Regalo per nonna Concetta comprato quest’anno, per variare, da zia Paola anzichè da Oriana, il massaggiatore cervicale, molto apprezzato da tutto il parentato che si è prontamente sottoposto per provare l’apparecchio!

Il giorno di Natale sveglia ad orario accettabile (8.30 circa) e apertura regali: Nicola puzzle ball mappamondo, Alessio che è andato in visibilio per le sue scarpe con le rotelle e per Fabio ulteriori pezzi per il trenino di legno, auguri e saluti a casa dei nonni e di nonna Aldina, apertura buste, regalo molto gradito quest’anno dalla componente adulta della famiglia che vede un forte ribasso delle finanze dovute e 1) rottura estiva freni macchina

                                    2) rottura e riassestamento denti Alessio e mamma

                                    3) investimento in attività culturale della mamma (università).

Seconda tappa a casa degli altri nonni e pranzo, come da tradizione con assenza però degli zii Annamaria e Giovanni che hanno festeggiato il Natale a casa a Rufrè per la gioia della loro colonia di gatti che non hanno variato così gli orari dei pasti!

Anche qui numero contenuto di regali per i bambini, (per la gioia di mamma e papà che nei giorni precedenti il Natale avevano fatto ordine tra i giochi dei figli evidenziando la carenza di spazi per ulteriore attrezzatura ludica!) e regalo molto gradito l’ingresso a Gardaland per il periodo invernale di apertura del parco. Pomeriggio trascorso a giocare a tombola sgranocchiando i biscotti di zia Paola che di anno in anno diventa sempre più brava nella produzione.

Serata a casa di Alice che da quest’anno ospita a casa sua (ex casa di nonna Zoe) tutto il parentame per la cena a base di tortellini in brodo realizzati per l’occasione da zia Anna e chiusi da lei in primis , zio Sandro, Cinzia e in un’occasione Emi!!! Il risultato si può dire eccellente!!!

Tanto che Roberto ha dichiarato che: ”Bene, da qua finchè non moro la cena de Natale sempre qua allora!” Per mantenere le tradizioni Anna si è cimentata anche nel realizzare la zuppa inglese, che dopo la macedonia che la “para zo’ tutto” ha ben emulato quella di nonna!

Si è saltata del tutto quest’anno la sfida a carte e l’arrivo “ritardato” a casa di Alice ha così evitato la “discesa di tutti gli angeli ed i santi” dovuto a perdita a briscola o 7 e mezzo.

Il 26 si è dato il via a questa novità che potrebbe diventare una nuova tradizione ed insieme a Luca Elena e zii siamo andati a Gardaland! Il tempo non era questo granchè, ma non era tanto freddo e soprattutto non ha piovuto o nevicato. A gardaland tutte le attrazioni con l’acqua erano chiuse, Fuga da Atlantide sostituita per l’inverno da una pista per i gommoni, dove mamma si è lanciata insieme a tutta la squadra di bambini. Per Fabio è stata un grosso dispiacere scoprire che il “bruco mela” era chiuso e ha potuto intrattenersi solo nel “Gardaland Kingdom”, la mamma, mentre il resto degli adulti si “spaventavano” nell’attrazione nuova del 2010 “Inferis” (vietato agli under 14) ha portato tutti  al cinema 4D di “Spongebob” dove al termine del film Fabio, rigido sulla poltrona per tutta la proiezione è scoppiato in un pianto sonoro! Anche Alessio ha versato lacrime quando con lo zio Marco ha deciso di avventurarsi nella “Mad house” che già in altra occasione l’aveva spaventato!

Punti a favore di Gardalend d’inverno:1- zero code possibilità come successo di fare 3 volte di fila le montagne russe ed il blu tornado

Punti a sfavore: 1- per i piccoli poche attrazioni!

Saccagnati usciamo dalla prima trance di festività, ma a differenza di altri anni senza essere “ingolfati”, quindi alimentazione non eccessiva, attività fisica comunque mantenuta,…

Tra Natale e Capodanno papà lavora mentre mamma è a casa con i bambini, giornate abbastanza tranquille  con passeggiate, giochi vari, pomeriggio sul ghiaccio.

Per l’ultimo dell’anno pattinata alla pista di via maso della Pieve con Ivan, Sofia, Marco e Barbara e poi a casa loro con Andrea Elena e figliolanza varia. Anche qui serata piacevole con cibi della tradizione e come da usanza per questi giro di amici nemmeno aperta la bottiglia di spumante allo scadere della mezzanotte….tanto come semi astemi ne avremo si e no bevuta mezza!!!

La grossa novità di queste festività è stata senz’altro la settimana bianca a Falcade, resasi possibile grazie a Emi che ha festeggiato il Capodanno su scaldando la casa!...ma di questo parleremo nella prima pagina del sito dell’anno 2011.