OTTOBRE
ROMA 2012....il prima....
non ricordo più come siamo arrivati a decidere che saremo andati a Roma, si vede che i 17 anni di “martellamento” al marito hanno fruttato!
Deciso che le risorse economiche lo consentivano, la salute vacillante dell'atleta pure, abbiamo identificato il periodo della settimana Sharm (ho scoperto poco prima dell'inizio delle vacanze che settimana Sharm sta per settimana che i sudtirolesi dovrebbero trascorrere a Sharm el Sheik in prossimità delle festività dei morti NDR) in cui la figliolanza aveva tutta la settimana a casa da scuola e Kindergarten per raggiungere la Capitale!
Dunque, neanche per quest'anno maratona a Firenze, ma gita a Roma!
Mamma comincia a entrare in agitazione per queste vacanze già verso la metà di settembre, comincia a calcolare distanze, possibilità di soggiorni,....concretizza con il prestito in biblioteca del possibile su Roma e comincia l'affannosa ricerca in internet di informazioni, itinerari, curiosità e quant'altro. Nella preparazione, ovviamente, coinvolge la famiglia di origine e amicizie varie, riuscendo così a farsi preparare un primo percorso dal nonno Giancarlo che a sua volta viene fornito di guide e libri vari sulla destinazione prescelta e a trovare, grazie a Barbara di TN ospitalità presso le “Suore minime dell'addolorata” che hanno stanze da affittare a Monte Mario.
I bambini vengono “gentilmente” coinvolti nell'organizzazione del viaggio con video didattici e giochini trovati in internet, attività sulla vita del popolo romano dalla fondazione della città più o meno all'età contemporanea. Che a mio avviso sono pensati molto bene e li hanno appassionati e che si possono trovare qui:
Decidiamo di raggiungere Roma in macchina e di restarvi dal lunedì al venerdì della settimana del 29 ottobre.
Mamma trova siti molto utili per la pianificazione delle nostre giornate quali:
ma comunque benchè molto dettagliati non placano l'ansia crescente di mamma che ha, tanto più si avvicina la partenza, la sensazione di non partire sufficientemente preparata e di non arrivare a vedere tutto.
Sospese le letture “ludiche” ci si dedica anima e corpo alla rilettura (cosa assai rara se si escludono i momenti di assenza di alternative con crisi di astinenza da lettura e conseguente rilettura di un'avventura di Montalbano a caso, che tanto con Camilleri non si sbaglia mai!) di Angeli e demoni.
L'intenzione di mappare le varie tappe di mister Langdon a Roma sul cammino degli Illuminati fallisce miseramente a causa del sonno che comunque avvince mamma dopo le 21.00 – 21.30!
Per i non lettori si era pensato anche di prendere in prestito in videoteca il film, visto peraltro già negli anni passati, ma non ci siamo riusciti! E così anche se con coscienza che l'avventura romana dell'americano e della scienzata del CERN comincia dal Pantheon e prosegue per altre piazze e luoghi della città eterna mamma non ha chiare le tappe con le opere del Bernini da osservare dal vivo!
Ci aiutano nella preparazione familiare all'immersione artistica nella capitale un paio di programmi televisivi casualmente trasmessi proprio nel periodo pre partenza. Voyager ci mostra una cappella Sistina deserta ripresa nel corso della notte per il programma televisivo, poi Piero Angela a Superquark affascina i bambini con la storia della costruzione del “Vittoriale”, anche Passpartou ci mostra la Pietà di Michelangelo e altre opere di Roma.
Esce proprio la settimana precedente la partenza “Gladiatori di Roma 3D”, ma in questa landa sperduta che è Bolzano arriverà con calma dopo il nostro rientro!!!
I bambini sono galvanizzati all'idea di vedere il Colosseo e la cappella Sistina, su primo non abbiamo dubbi nell'includerlo nell'itinerario, la seconda ci sembra una meta ambiziosa, ma del resto se per convincere papà a portarla a Roma mamma ci ha messo 17 anni chissà quando ci si andrà la prossima volta.
Con l'avvicinarsi della partenza anche le previsioni del tempo sono sempre più precise e sicure e non promettono granchè di positivo. Ci saranno giornate di piogge intense, che fare??? Con papà si lavora alacremente per pensare a tour che consentano di non bagnarsi, di attrarre i bambini, di permettere comunque un soggiorno piacevole per tutti. Così, si prenotano i “Musei Vaticani” via internet (con un sovraprezzo di 4 euro a biglietto per i diritti di prevendita. Li mortacci!!!) che scopriremo (ma del resto nonno Carlo ce lo aveva già fatto presente) sarà mossa vincente vista la fila di quel giorno! Ci si immagina di visitare il Museo Explora proprio nelle eventuali giornate di pioggia,....
I bambini parlano del viaggio prossimo venturo un po' con chiunque e così ciascuno racconta sopratutto ai due “grandi” le proprie esperienze in questa città.
Nicola sorprende la mamma, dice infatti che , nella preparazione dei bagagli non si può dimenticare uno specchio, spiega al resto della famiglia che questo servirà per vedere le opere dei soffitti delle chiese, la maestra di religione invece come il nonno propone la visita al ghetto ebraico e alla sinagoga, dove, spiega sempre Nicola, sarà necessario indossare un copricapo.
La cappella Sistina invece stimola la fantasia di Alessio che probabilmente più portato per le creazioni artistiche immagina le scene....abbiamo provato anche a rievocare il racconto del rientro dalla Puglia di un po' di anni fa quando mamma ha spiegato che sulla volta della cappella di Roma c'è dipinto il giudizio universale con i buoni indirizzati verso il paradiso e i cattivi giù all'inferno, ma a differenza della prima volta non si sono scatenate reazioni di panico! (Alessio era inconsolabile NDR)
Anche San Giovanni in Laterano sollecita l'interesse dei bambini, le motivazioni sono meno “nobili”delle precedenti infatti la basilica di San Giovanni in Laterano viene citata nella canzone di “Il ballo dell'estate” di Latte e i suoi derivati colonna sonora per un paio di estati al mare di Puglia!
Anche zio Marco andrà a Roma nello stesso periodo in cui andremo noi e così il lunedì della partenza carichiamo anche lui e via!!!!!
Ah, non possiamo dimenticare nella preparazione al viaggio l'attenzione di mamma anche all'aspetto musicale! Purtroppo da un po' Emule non è più attivo e così non abbiamo potuto fare il CD per il viaggi con le più belle canzoni su Roma, ma i titoli i testi e anche le melodie di quelle che non conosceva la mamma le ha trovate e ascoltate su You Tube. Così da Venditti con Roma Capoccia, Grazie Roma, Piove su Roma, a Baglioni con Porta Portese a Luca Barbarossa con Via Margutta (1986), da comica Grande Raccordo anulare (Corrado Guzzanti) a più attuale Baciami ancora di Jovanotti a Strade di Roma di Michele Zarillo che mamma apprezza anche per Una rosa blu, Vacanze romane dei Mattia Bazar da Roma non far la stupida sta sera....si è fatta un bel mix di nostalgiche canzoni sulla capitale!
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